Le giornate sono torride, il sole splende nel cielo, nell’aria c’è quel buon profumo di erba tagliata, e la voglia di un buon gelato o di un tuffo in piscina è irrefrenabile… Ma dentro di te si fa sentire una vocina: “non dovresti cercare lavoro? Stai perdendo tempo!”
Sai che la maggior parte delle aziende ad agosto chiude, oppure rallenta, e sei tentato di chiudere computer, portali di annunci online, e ripensarci direttamente a settembre.
Lo capiamo, ma questo può non essere efficace, perché probabilmente nel periodo estivo alcune aziende stanno già programmando le attività del nuovo anno, si prendono il tempo per selezionare le figure che saranno necessarie a settembre, oppure ragionano preventivamente sulle potenziali figure da selezionare nella seconda parte dell’anno.
Indubbiamente il numero di offerte in questo periodo si riduce, per cui sarà sicuramente inferiore il tempo che passerai a cercare e rispondere ad annunci.
Puoi però approfittare di questa “sospensione” per portare avanti alcune attività altrettanto utili per la ricerca di lavoro.
Quali?
1. Sondare il terreno, fare una mappatura delle aziende per te interessanti, segnando tutte le informazioni utili (indirizzo e-mail, località, settore produttivo, ecc.) per inviare le autocandidature in un secondo momento. Ma non solo, puoi dedicarti allo studio del sito aziendale, delle pagine social oppure alla raccolta di informazioni su articoli, forum, e via dicendo.
2. Analizzare i tuoi strumenti di presentazione, online e offline, e lavorarci sopra. È il momento buono, ad esempio, per scattare finalmente una fotografia professionale per il tuo cv, per completare il tuo profilo Linkedin e stendere una presentazione accattivante, per formulare diverse tipologie di lettera di presentazione. Puoi approfittare per questo tempo di calma e relax anche per provare a scrivere qualche contenuto (post o articolo) e programmarlo per le settimane successive.
3. Studiare! Eh sì, non c’è momento migliore delle vacanze per prendere in mano un libro, una rivista, anche sotto l’ombrellone. Se c’è da tempo una tematica che desideri approfondire, dedica un po’ di tempo ad un libro, ad articoli sul web, una rivista specializzata, un corso online.
4. Fare conoscenze. Durante un viaggio in treno, seduti ad un bar, ad un evento, puoi facilmente conoscere persone, e se ritieni, lanciare l’amo per proporre una collaborazione, o approfittare della conoscenza per acquisire informazioni sull’andamento di un settore, sull’organizzazione interna di un’azienda che ti interessa, ecc.
5. Ricaricarsi dedicando il tempo a disposizione alle persone e alle cose che ami. Lo stato d’animo con cui affronti la ricerca di lavoro determina in buona parte l’esito. Farlo nei ritagli di tempo, farlo svogliatamente o ancor peggio con l’umore a terra e la convinzione che sia tutto inutile, che non funzionerà… Immagina a cosa potrebbe portare.
Insomma, avrai capito che in questo periodo cercare lavoro non è tanto rispondere ad annunci o fare autocandidature, quanto piuttosto fare il punto e investire su di sé per proporsi in un momento più propizio, facendosi trovare pronti alla ripartenza.
E noi, ti aspettiamo qui nel nostro magazine a settembre con altri consigli della nostra rubrica #guidapraticaallavoro per ripartire alla grande.
Buona estate!
02/08/2021