Qualcuno ne avrà già sentito parlare, qualcun altro avrà già partecipato, qualcuno non sa cosa sia l’Assegno Per il Lavoro: oggi ti spieghiamo meglio che cos’è e come funziona questa misura di politica attiva!
Si tratta di un titolo di spesa messo a disposizione dalla Regione del Veneto per contrastare la disoccupazione di lunga durata, supportando i disoccupati over 30 anni residenti o domiciliati sul territorio regionale nella ricerca di un nuovo lavoro attraverso:
- servizi di informazione
- orientamento e counseling
- formazione
- supporto all’inserimento/reinserimento lavorativo.
L’Assegno per il Lavoro può essere richiesto anche da chi percepisce la Naspi o altri strumenti di sostegno al reddito. Non vi può accedere invece chi è già impegnato in percorsi di politica attiva o corsi di formazione finanziati dalla Regione del Veneto o da altri soggetti pubblici.
Ma in concreto, a che cosa serve?
Lo abbiamo chiesto ad Irene, Operatrice Del Mercato Del Lavoro che segue gli utenti in possesso di AxL nella sede di Feltre:
- A conoscere meglio le caratteristiche del tessuto economico locale e le richieste del mercato del lavoro, e a scoprire le possibilità di formazione proposte sul territorio
- Ad acquisire consapevolezza sulle proprie caratteristiche personali, le proprie competenze professionali e trasversali;
- Ad individuare eventuali lacune nella propria preparazione tecnico-professionale da colmare con corsi di aggiornamento professionale o esperienze di tirocinio
- A mettere a punto un Curriculum Vitae efficace: non un freddo pezzo di carta pieno di date ed esperienze, ma un mezzo per mettere in luce e trasmettere il proprio valore;
- A conoscere e imparare a utilizzare i più efficaci strumenti di ricerca del lavoro;
- A superare blocchi, incertezze, paure, scoraggiamento, che possono sopraffare il disoccupato che cerca lavoro magari da molto tempo senza successo;
- A presentarsi (in una lettera di presentazione o in sede di colloquio), enfatizzando i propri punti di forza e rendendo comprensibile quale possa essere il proprio contributo per un’azienda.
Come mai in questo elenco non c’è la voce “trovare lavoro”?
Perché il trovare lavoro è un effetto consequenziale del lavoro che si svolge con l’Operatore, e perché questo obiettivo può essere raggiunto solo se l’utente in prima persona si impegna a fondo nella ricerca, anche (e soprattutto) oltre le ore previste dall’iniziativa che purtroppo sono limitate.
È importante far presente che la possibilità di trovare lavoro dipende da molti fattori: l’andamento dell’economia e le effettive opportunità presenti, il background formativo e professionale della persona, le caratteristiche oggettive della persona (come l’età, il sesso, le condizioni di salute, la sua flessibilità) e poi dalla qualità della ricerca e dal numero e la frequenza di contatti (con i possibili datori di lavoro) effettuati.
Se alcuni aspetti non sono modificabili (come l’età della persona o le sue esperienze pregresse), su altri invece si può lavorare nel percorso di accompagnamento: per aumentare la possibilità di trovare lavoro si agisce su due aspetti, l’aumento dell’impiegabilità della persona (invitandola a imparare cose nuove attraverso corsi, studio individuale, tirocini, ecc.) e sul miglioramento delle tecniche di ricerca del lavoro.
Ma l’Assegno Per il Lavoro è realmente efficace per aiutare a trovare lavoro?
Secondo il monitoraggio realizzato da Veneto Lavoro al 30 giugno 2021, con riferimento al primo rapporto sottoscritto al termine del percorso previsto, i contratti di lavoro stipulati dai beneficiari dell’Assegno per il Lavoro sono complessivamente 41.892 (pari al 74% degli Assegni attivati) e nel 37% dei casi si tratta di un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata superiore ai 6 mesi.
Ok, mi avete convinto, ora come faccio ad ottenere l’Assegno?
Scarica QUI un opuscolo informativo sul processo di richiesta dell’Assegno.
Se sei interessato a frequentare un corso di formazione, chiamaci così da essere aggiornato sull’effettivo avvio del corso prima di effettuare la richiesta dell’Assegno al CPI.
Quali opportunità formative ci saranno nei prossimi mesi nella sede di Feltre?
Vogliamo proporre corsi che siano realmente utili alle persone, ai fini di avere maggiori opportunità di lavoro.
Un corso di formazione non è “la soluzione a tutti i mali”: a volte può fare la differenza, altre volte invece per trovare lavoro è sufficiente modificare le strategie o l’approccio nella ricerca.
Per questo motivo la scelta del corso più adatto può avvenire attraverso un confronto con i nostri operatori, che, valutando il tuo curriculum vitae, potranno indirizzarti nella scelta del corso più appropriato tra quelli a disposizione.
Proponiamo:
- corsi di inglese per comunicare in contesti lavorativi per tutti i livelli
- corso per l’ottenimento del patentino del carrello elevatore (che viene realizzato presso un Ente esterno)
- gestione del magazzino
- amministrazione del personale ed elaborazione buste paga
- front e back office commerciale
- segreteria amministrativa
- office automation nel sistema aziendale
Siamo però aperti a tutte le richieste: se ti interessa un corso non previsto dal catalogo, segnalacelo scrivendo a feltre@enacveneto.it e cercheremo di soddisfare la tua richiesta.
Quando partono i corsi e come verranno realizzati?
Tutti i corsi verranno avviati al raggiungimento del numero minimo di 6 iscritti, a partire da settembre 2021.
Dopo l’estate riapriremo finalmente le nostre aule, e i corsi potranno essere erogati nuovamente in presenza, ma per qualche mese potremo continuare con la FAD (Formazione A Distanza), che si è rivelata comunque molto efficace ed apprezzata da corsisti e docenti. Quindi manifesta il tuo interesse anche se vieni da lontano, definiremo la modalità di erogazione (in presenza o a distanza) a seconda della disponibilità degli interessati.
A presto!
Feltre (BL), 03/08/2021